Vediamo cosa accade se si viaggia con la revisione scaduta.
L'articolo n. 80 del 1992 stabilisce che il proprietario dell'auto deve sottoporre a revisione l'automobile al compimento del 4° anno e poi ogni 2 anni,sempre entro la fine del mese d' immatricolazione o dell'ultima revisione effettuata. Nel caso si venga sorpresi, durante un controllo da parte degli organi di polizia con la revisione scaduta, si viene sansionati con una multa che và da 143 € a 573 € (aggiornamento 09/2009 da 155 a 624 euro). Il libretto non viene più ritirato dalle forze dell'ordine come detto in precedenza, la nuova procedura è quella di contestare l'infrazione, elevare una contravvenzione e porre un timbro sul libretto di circolazione. Il conducente potrà portare tornare a casa e poi potrà andare "solo" al centro revisioni. Non ci saranno prologhe, prenotazioni o altri documenti per poter circolare. Il centro revisioni apporrà il cedolino della revisione sopra al timbro inserito dalle forze dell'ordine. La multa raddoppia se si è recidivi o si viene sorpresi a viaggiare in autostrada.Nel caso di incidente, l'impresa assicuratrice può esercitare il diritto di rivalsa sull'assicurato o può applicare un sovrappremio addizionale. Le suddette condizioni devono essere espressamente dichiarate nelle condizioni generali del contratto di assicurazione. Copio uno stralcio dalle condizioni generali del contratto di assicurazione:
Clausole di esclusione dalla garanzia assicurativa e di rivalsa nei confronti dell'Assicurato |
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Nei seguenti casi indicati dall'art. 2 delle Condizioni Generali di Assicurazione, la garanzia non è operante e la Società Assicuratrice che abbia dovuto risarcire il terzo danneggiato ha diritto di esercitare la rivalsa nei confronti dell'assicurato per il recupero delle somme pagate: |
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